Leguminose da fiore e da frutto
Di Daniela Peresson – Articolo pubblicato su Il Piccolo
Tra gli ortaggi che nel piatto e nell’immaginario di tutti noi richiamano la primavera, trovano indubbiamente posto i piselli.
Per la soddisfazione di vederli crescere e fiorire o di preparare dei deliziosi risotti, vi suggeriamo di mettervi subito al lavoro, nell’orto, in giardino ma anche su un ampio terrazzo.
La coltivazione dei piselli richiede una preparazione superficiale del terreno di un’aiuola dell’orto oppure, in giardino, di un’aiuola o di un filare in prossimità della recinzione, che poi potrà contenere/sostenere le piante ormai grandi. Non occorre apportare fertilizzanti (l’orto dovrebbe comunque esserne ben dotato), come tutte le leguminose il pisello ospita nelle proprie radici batteri simbiotici capaci di fissare l’azoto dell’aria,rendendolo disponibile per la pianta.
La scelta delle varietà da orto dipende dallo spazio a disposizione, esistono varietà nane dallo sviluppo ridotto, o a mezza rama oppure rampicanti, che però ovviamente richiedono un sostegno (canne, paletti, reti, ecc.) per la vegetazione. La semina può essere effettuata nella seconda quindicina di marzo e non oltre (la pianta soffre le alte temperature) per raccolte entro i primi di giugno, in file distanti 40-70 cm a seconda della varietà mentre i semi, sulla fila, andranno posti in un piccolo solchetto alla distanza di 2-3 cm. La germinazione e lo sviluppo iniziale della piantina non risentono di eventuali abbassamenti termici, temibili invece durante la fioritura.
E in giardino?
Riteniamo che una bella bordura con pisello da orto può essere piacevole anche nei giardini più classici, ma per chi non volesse trasgredire consigliamo il pisello odoroso che con il suo gradevole profumo, la vasta gamma di colori dei suoi fiori e le differenti varietà, rampicanti o cespugliose, permette il rivestimento di recinzioni o la realizzazione di aiuole o aree fiorite anche in terrazzo. In questo caso la semina può essere effettuata da marzo a giugno per fioriture prolungate da luglio ad ottobre.