Bio & Equo
l’incontro tra il commercio equo e solidale e l’agricoltura biologica!
Giovedì 10 giugno alle 18:00 presso La botteghina dell’equomondo in via Matteotti, 68 a Cormons.
La natura ha da sempre offerto all’uomo una varietà sorprendente di strumenti preziosi per garantire il benessere del proprio organismo. Tutti conosciamo le piante officinali, molti di noi conoscono anche alcune delle loro proprietà e benefici.
Sono ormai moltissime le specie aromatiche conosciute per le loro proprietà balsamiche, drenanti o rilassanti. É, tuttavia, importante saper riconoscere, definire ed utilizzare nella maniera più efficace queste specie vegetali che tanto hanno da offrire al nostro organismo.
Utilizzate in cucina e nella cura e igiene della persona, le piante officinali possono essere anche coltivate in casa per essere utilizzate all’occorrenza e possono essere conservate sotto diversa forma – essiccate e triturate nelle tisane, ridotte ad oli essenziali o idrolati, trasformate in sciroppi per realizzare delle bevande..
Se poi provengono da coltivazioni che rispettano l’ambiente e l’uomo è ancora meglio!
Grazie alla collaborazione con l’associazione di promozione sociale Équa, abbiamo organizzato un’ interessante serata per parlare sia di utilizzo di prodotti realizzati con piante officinali sia di metodi di produzione responsabile, etica e sostenibile che rispettino i diritti dell’uomo e della terra. Ad accompagnarci in questo viaggio attraverso il commercio equo e solidale e l’agricoltura biologica ci saranno:
Fabrizio Spada, commerciale della coop. sociale LiberoMondo ed esperto del commercio equo e solidale
Eleonora Cosolo, tecnico erborista, titolare dell’azienda Le officinali di Eleonora
Se lo desideri, puoi prenotarti scrivendo a info@labotteghinacormons.it o chiamando – 0481 068608
La partecipazione è libera e gratuita!
Clicca qui per scaricare la locandina
Attività realizzata nell’ambito del progetto “A scuola di Bio” finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, Servizio politiche per il terzo settore, ex L.R. 23/2012