Frutta e verdura a volontà!
Di Daniela Peresson – Articolo pubblicato su Il Piccolo
All’arrivo dell’estate si assiste ad un rallentamento delle attività in orto e in giardino, ferma restando però la necessità di proseguire con la cura delle piante nelle irrigazioni e nelle raccolte.
Un rallentamento del nostro lavoro, in attesa dei trapianti degli ortaggi autunno-vernini e della sistemazione del giardino per le fioriture autunnali, ma non di certo dell’attività vegeto/produttiva delle piante che in questo periodo va al massimo!
Complici il caldo, le vacanze, l’esplosione delle produzioni estive con i loro sapori e colori o la consapevolezza che esiste una stagione “giusta” per consumare alcuni tipi di frutta e verdura, magari prodotti nella nostra Regione, siamo in questo periodo più attenti a quanto di vegetale portiamo a casa nella borsa della spesa.
Inoltre non possiamo ignorare il gran parlare di cambiamenti climatici, agricoltura sostenibile estrategia Farm to Fork di cui si discute spesso, siamo consumatori attenti e informati e quindi, che fare?
Piccoli ma significativi passi:
3. Sostenere gli agricoltori: acquistare in azienda significa conoscere, condividere, supportare un metodo di produzione; se ci preoccupa la salute dell’ambiente in cui viviamo e la qualità del cibo che mettiamo nel piatto, sostenere gli agricoltori biologici con l’acquisto dei loro prodotti può essere un buon inizio.
4. Il 2021 è l’Anno della frutta e della verdura per la FAO – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, che ha scelto di dedicare il 2021 alla frutta e alla verdura per sottolineare i benefici dei vegetali sul nostro organismo, ma anche per migliorare la produzione alimentare rendendola più sana e sostenibile e ridurre le perdite e gli sprechi alimentari.
Festeggiare in qualche modo questa celebrazione è importante, la stagione è quella giusta!